Presentazione

Questo manuale tecnico per la pratica dell’attività subacquea vuole anzitutto offrire al lettore un panorama completo di uno sport affascinante, che tanto interesse ha suscitato non soltanto negli appassionati, ma anche in un pubblico sempre più vasto. Contrariamente ad altri autori, i quali mirano con le loro pubblicazioni a creare esclusivamente dei cacciatori subacquei e dei predoni del mare, l’A. pur concedendo la sua importanza a questo interessante aspetto sportivo, rivolge la sua studiosa attenzione alle altre possibilità che offre questa disciplina, alla prontezza integrale di riflessi psico-fisici che richiede al continuo allenamento ed alla padronanza di norme che esige; alle quali ci si deve sempre fedelmente ottenere. Le descrizioni tecniche dei vari tipi di autorespiratore, sia ad ossigeno che ad aria, sono rese con trasparente chiarezza di stile; le miscele di respirazione, i vari tipi di vestiti di protezione, la cinepresa subacquea vi trovano esauriente esame, mentre per la prima volta forse ⎯ e qui sta il merito principale dell’opera ⎯ gli elementi di fisiologia, di respirazione subacquea, di medicina e di terapia, di assistenza e di salvataggio si susseguono e s’integrano così organicamente vivi ed interessanti da consentire a tutti i lettori che volessero dedicarsi a questo sport un panorama tecnico e scientifico di grandissimo ausilio. Ritengo perciò che l’A. nel licenziare alle stampe la presente pubblicazione abbia veramente offerto al pubblico degli appassionati un lavoro che, sia per il contenuto che per la veste redazionale, risponda del tutto a quelle molteplici esigenze che oggi sono più sentite in questo settore.

                                                                                                                                    L’E.

Una citazione dal Capitolo Terzo “Elementi di caccia subacquea”:

“....Benché questo breve lavoro non sia dedicato alla caccia subacquea, ma piuttosto all’escursione sui fondali marini, accenneremo ad alcuni elementi di caccia, sia perché può facilmente accadere che i sub si uniscano in speciali equipaggi per effettuare battute sui fondali che non conoscono, sia perché può presentarsi improvvisamente l’occasione di partecipare a spedizioni in mari dove vivono i colossi della fauna marina. L’escursionista dev’essere comunque in grado di trasformarsi in un provetto cacciatore. Indubbiamente uno degli aspetti più interessanti e suggestivi dello sport subacqueo è appunto la caccia”.

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